Italia settembrina :da nord a sud qualita’, bellezza ,creativita’ e lavoro in progress … di Anna Giuliani

Settembre mese di cambiamenti decisamente incisivi sotto molti aspetti.

Nonostante il Covid che ha un po’ frenato alcune nostre iniziative, ce ne sono altre che stanno fiorendo anche spontaneamente ,trovando humus fertile nel terreno della riflessione, caratteristica di questi lunghi mesi vissuti cercando di sconfiggere il covid, e nella proficua fase di stand by apparente , culla di numerosi progetti in creazione e realizzazione.

Indubbiamente, io viaggiando spesso ,ho modo di constatare l’operosita’ dei nostri Italiani sotto molti aspetti , ripercorrendo anche tappe della vita passate sotto altri ”soli e lune”.

Viaggiando in macchina per motivi di lavoro e per motivi del tutto personali, mi sono trovata dalle parti di Vidigulfo che e’ come dire ”un po’ un paese con le caratteristiche ”originarie ”della tradizione lombarda’ ,come tanti limitrofi alla grande metropoli milanese.

Non ho potuto non scattare una fotografia ,osservando la bellezza delle ”Risaie” e uno stormo di uccelli che fanno della panoramica ,una visione quasi da” parco naturale protetto”. Ho pensato a quando ,ero molto piccola , nativa di Como, e a quando mi sono trasferita a Pieve Emanuele.

Una famiglia pioniera, la nostra ,di queste parti! Avevo davanti a casa distese enormi di risaie e le paragonavo , con innocenza ,alla capienza estesa del Lago di Como.

Anche i nostri appartamenti hanno qualcosa di particolare , sono stati costruiti come le palafitte , forse in ricordo dei corsi d’acqua e delle risaie che li circondavano. Quando c’ero forti temporali io mi mettevo fuori dalla finestra e , mentre la mamma faceva le preghiere della sera, mi divertivo a guardare i fulmini cadere nell’acqua, non senza il timore che potesse ,da un momento all’altro, caderne uno piu’ vicino e provocare incendi.

Si perche,’ Pieve Emanuele , tanti tanti anni fa era di legno..aveva i negozi di legno come piccole casucce, aveva la chiesetta di legno, aveva i recinti dei giardini di legno. Ogni tanto qualche fulmine colpiva le strutture e le fumate nere della cenere spesso ci ricordavano la caducita’ della vita e la sua fragilita …quanta forza ci e’ voluta per ricostruire quelle strutture ogni volta..

Ma la cosa che mi piaceva era quando in primavera il venticello parlava all’erbetta e ai primi germogli… le risaie cominciavano a prendere vita e ogni giorno c’era sempre qualcosa di nuovo..

Io , da bambina , ho vissuto per una 10 d’anni il mio pomeriggio vicino alla cascina di un mugnaio che era come uno di famiglia.La ruota del vecchio mulino produceva un sacco di cose e io mi divertivo tantissimo a scoprire i diversi tipi di farina, riso etcetc.

Avevo anche un’amica mondina di ott’antanni , di nome Maria, che pero’ abitava in Emilia romagna. Ora non c’e piu’….Quanto lavoro ha fatto qualla donna con le gambe nell’acqua assieme alle gambe di altre donne .. sono gambe che hanno scritto pagine di storia …quelle di questo nostro paese…

Comunque accanto a questo campo di riso di Vidigulfo ,il progresso si e’ fatto strada con un trattore e macchine di ultima generazione che erano parcheggiate sul ciglio della strada …

eh i nostri contadini quanto sono operosi!

LE RISAIE DI VIDIGULFO

Ma la nostra Italia e’ fatta di mille cose..

In questo momento ,come non mai, la nostra gente si appassiona ,si sente affascinata e interessata al mondo del cinema ,e nello specifico al Festival di Venezia che segue sopratutto via web e non solo.

I Piu’ giovani sono sensibili al cambiamento che nel 2020 e’ quasi tutto al femminile,”una vera ”cavalcata delle valchirie” in cui gli uomini sono sempre ”super attivi e necessari” alla realizzazione dei ”Sogni piu’ belli”.A parere di molti che, condivido appieno, una delle attrici piu’ innovative , anche per scelte personali lavorative artistiche e’ Tilda Swinton.

Lei ,con grazia, eleganza,inteligenza,..una Signora ”senza tempo” ha portato il Teatro nel Cinema ..in punta di piedi.

I ruoli che ha scelto di interpretare sono sempre di una certa originalita’ . L’androginia che la caratterizza ha fatto grandi ruoli di una certa complessita’ interpretativa.

Piace molto ai giovani di prima e seconda ”giovinezza”.

Naturalmente l’amatissima Anna Foglietta attraverso lo stile, il sorriso e la capacita’ di comunicare l’amore per il suo lavoro e’ riuscita a farsi promotrice di questo ”cambiamento’.

Tilda Swinton

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Anna Foglietta

Venezia 2020: il sorriso di Anna Foglietta, la madrina del ...

Mille cose e proprio cosi..un paese dai mille volti,sempre pronto a cambiare per migliorarsi ed essere produttivo.

Allora ci spostiamo in Emila Romagna.

In Val Trebbia , in Val Tidone :i terreni coltivati , le vigne, i campi di spighe di grano, quelli di girasoli fanno da padroni nelle valli accanto a castelli e mura diroccati un po’ qua un po la’.

Ristoranti e alberghi sono dentro il paesaggio collinare come a Gragnano dove i prodotti caseari , le farine , i mieli etcetc svettano come primizie apprezzatissime perche’ nascono nei luoghi di produzione e li venduti. L’accoglienza degli emiliani e’ rinomata e il soggiorno in loco molto gradevole.

i CAMPI DI GIRASOLE NELLA VAL TREBBIA E LE SPIGHE

LE MUCCHE DI GRAGNANO

VEGETAZIONE CURATA E AMATA GRAGNANO

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Ci spostiamo a sud nelle Puglie.

Sul lungo mare di Bari, nonostante il covid, nella zona spiaggia mare i venditori di street-food di prima qualita’ sono sempre presenti e attivi.Alcune attivita’ , sopratutto in centro citta’, sono aperte da poco e gia’ sono in fermento…

LUNGO MARE DI BARI e vie limitrofe

A Polignano a Mare , a pochi km da Bari , il paese di Domenico Modugno le attivita’ sono in pieno svolgimento. Le spiagge sempre gremite e il paese vecchio storico sempre affollato anche dalle ”mascherine ”, a causa del Covid. I ristoranti del paese sono amatissimi come anche le botteghe d’artigianato.E’ Polignano il paese in cui ho passato parte della mia infanzia e lo considero un luogo di grande ispirazione per il mio lavoro creativo.

Quando , bambina , passavo l’estate nei trulli di campagna mi dilettavo a giocare con uno zio che si chiama Peppino. Un uomo tutto pepe, che aime’ non e’ piu’ con noi, ma che se fosse qui oggi ironia e umorismo si farebbero spazio a fronte di tante luci e ombre della vita quotidiana.

Le attivita’ artigianali sono un fiore all’occhiello del paese come anche le rassegne cinematografiche al Cinema vignola a cui ho partecipato in giuria .

Direi che le attivita’ creative artigianali , ben inserite, nel tessuto economico sociale della zona sono un esempio molto riuscito di come la competenza delle persone si sia realizzata in concreto attraverso prodotti di straordinaria bellezza e praticita’. Sono territori questi in cui molti stanno gia’ pensando di creare nuove aziende e forme di lavoro…

Allora uno stupendo settembre per chi si mette in viaggio di vacanza con le dovute precauzioni anti covid e per chi intraprende un viaggio ”diverso” non legato ad situazioni convenzionali….

Polignano a Mare

e tanto umorismo…..

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